Ora che la dirigenza ha la mente sgombra dal calciomercato, è tempo di parlare di rinnovi, e tra i primi nomi non può che esserci quello di Orsolini. Il Bologna ha pronta l’offerta, ma si tratta sull’ingaggio
In estate ha rifiutato l’Arabia e un contratto faraonico per restare sotto le Due Torri e continuare a trascinare i rossoblù, ora Orsolini è pronto a legarsi al Bologna e il club tratta il suo rinnovo.
Sul tema Fenucci si è espresso ieri dicendo “Orso, beh, lui è un simbolo”, ma niente dev’essere dato per scontato e attenzione soprattutto al tetto-ingaggi impostato dalla dirigenza.
Orsolini-Bologna, si tratta il rinnovo
Nei prossimi giorni club e giocatore si incontreranno ufficialmente per discutere il prolungamento. Ovviamente c’è grande fiducia per una buona riuscita dell’operazione, ma perché accada c’è bisogno che le parti si vengano incontro.
Il legame tra Bologna e Orsolini è fortissimo e potrebbe superare persino i vincoli economici. Sì, perché il numero 7 percepisce già il massimo stabilito dal tetto-stipendi (2 milioni di euro) e per blindarlo fino al 2029 potrebbero essere necessari fino a 3 milioni.
Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, il club sembra ben disposto a fare un’eccezione e sforare la cifra stabilita, magari proponendo uno stipendio intorno ai 2,5 milioni l’anno. La giusta via di mezzo, che, come nelle favole, renderebbe tutti felici e contenti.
Presto verrà messo tutto nero su bianco, e a quel punto il Bologna potrà godersi le prestazioni del classe 1997 con ancora più serenità. Leader sia in campo che fuori, con Orsolini i rossoblù possono continuare a sognare in grande.

L’avvio di stagione del numero 7
Un debutto deludente del Bologna all’Olimpico, non ha comunque macchiato l’avvio di stagione di Orsolini. Nonostante la sconfitta, è stato uno dei migliori tra i suoi, accendendosi a sprazzi sì, ma creando comunque pericoli per la retroguardia capitolina.
Al Dall’Ara contro il Como ha segnato il primo e unico gol della stagione del Bologna finora, decidendo la partita e regalando tre punti d’oro ai felsinei.
Contro il Milan non è riuscito a incidere e spesso ha abbandonato Zortea quanto era il momento di ripiegare; qualche giocata delle sue c’è stata, ma in una serata così difficile nemmeno Orso è riuscito a prendersi sulle spalle il Bologna. Resta comunque il faro dei rossoblù e blindarlo con un contratto fino al 2029 sarebbe il miglior acquisto della stagione del Bologna.