Continua a tenere banco il caso stadio anche a Bologna: per il Dall’Ara è in programma un cambio di look, ma negli ultimi anni vari intoppi hanno rallentato il progetto. Ora, però, c’è poco tempo: manca sempre meno a Euro2032
Proprio il giorno dopo l’ok del Comune di Milano alla vendita di San Siro a Inter e Milan, anche a Bologna riprendono i discorsi sullo stadio. Ha parlato Matteo Lepore – sindaco di Bologna – in vista della candidatura per gli Europei del 2032.
Entro fine mese bisognerà prendere una decisione definitiva, che passerà inevitabilmente dalla questione restyling. Un progetto che tra cambi di programma, intoppi burocratici e problemi economici va avanti dal 2016.
Entro metà ottobre presenteremo una roadmap sugli interventi da realizzare e sulla scelta dello stadio, oltre a decidere se candidarci per gli Europei
Lepore sogna Euro2032: la candidatura del Dall’Ara passa dal Bologna
Le parole, riprese anche dal Resto del Carlino, lasciano intraprendere la speranza di ospitare gli Europei in questione e le sue dichiarazioni passate ne sono la riprova. Una prima lettera alla Figc era già stata spedita, ma prima di una candidatura ufficiale, urge sapere se sarà al Dall’Ara e come procederanno i lavori (si seguirà il progetto iniziale o ci sarà un restyling più economico?).
Il sindaco ha ricordato la disponibilità del Comune, che stanzierà 40 milioni di euro, ma la decisione finale spetta al club rossoblù, considerando che i costi del restyling sono lievitati a 240 – calcolando anche lo stadio temporaneo -.
Intanto Lepore ha svelato anche alcuni contatti tra Fenucci e il ministro Abodi:
Il ministro Abodi ha chiarito che i fondi statali non saranno a fondo perduto, ma potranno essere prestiti. Ora tocca al Bologna sciogliere i nodi: quale restyling fare, con quali risorse e in quali tempi. Solo allora potremo decidere se candidarci per ospitare le partite degli Europei o meno.
Un passaggio di responsabilità al Bologna Fc, che sicuramente si esporrà sulla questione in tempi brevi.
Non si parla di cessione dello stadio, ma di valutare quale intervento portare avanti, indipendentemente dalla partecipazione agli Europei.
Le possibili date per un incontro
È sempre più probabile un incontro tra Fenucci, Lepore e i dirigenti di Palazzo d’Accursio per discutere del tema. Le date più plausibili per il faccia a faccia sono quelle dei giorni consecutivi al match in casa contro il Pisa (5 ottobre).
Sarà periodo di soste nazionali e il tema di Euro2032 tornerà caldissimo. Il restyling resta la modifica più plausibile e l’idea di un nuovo stadio quella meno facile da realizzare: più conveniente per il Bologna, ma non per il Comune.
