Bologna, l’assist della Uefa: presa la decisione sul Dall’Ara

La Uefa ha prolungato il termine per candidare gli stadi a Euro2032 e questo dà una boccata di ossigeno al Bologna: ora c’è più tempo per il restyling del Dall’Ara

Matteo Lepore – sindaco di Bologna – aveva annunciato una road map sui lavori di restyling del Dall’Ara, in vista di una candidatura per Euro2032 da depositare entro fine mese. Ieri è scaduto il termine, ma non c’è stato alcun incontro tra i vertici di Palazzo d’Accursio e quelli di Casteldebole, anche perché il primo cittadino è impegnato a Bruxelles.

La buona notizia, però, arriva dalla Uefa: la scadenza per candidarsi agli Europei in questione è stata rinviata a luglio del 2026. Si prende tempo, dunque.

Dall’Ara, slitta la candidatura a Euro2032: la Uefa aiuta il Bologna

Come riporta Il Resto del Carlino, questo “assist” della Uefa è frutto delle situazioni simili di Milano e Roma: a San Siro c’è l’accordo per l’acquisizione di Milan e Inter, ma ancora nessun rendering, mentre a Roma continuano a incontrarsi Comune e club giallorosso, ma senza niente di concreto al momento.

È evidente che per una manifestazione spartita tra Turchia e Italia, in questo momento c’è la necessità di prendere tempo. Il presidente della Fifa Infantino ha comunque richiamato amministrazione e club italiani, con la speranza di un’accelerazione.

Non solo Bologna sorride per questo posticipo, ma al momento è anche la città più avanti rispetto alle altre. Mancano “solo” 50-80 milioni per partire e su questo fronte Bologna Fc e Comune attendono segnali rassicuranti dal Governo e dal commissario che verrà (al momento Abodi, ministro dello sport, ha proposto Massimo Sessa).

Con questo slittamento, il Bologna è sempre più sicuro della candidatura e sogna di essere teatro di uno dei tornei internazionali più importanti della storia del calcio. Con la speranza anche di vedere gli Azzurri replicare l’impresa di Euro2020.

Joey Saputo e Matteo Lepore sulle tribune del Dall’Ara
Bologna, l’assist della Uefa: presa la decisione sul Dall’Ara. BolognaSportNews (Foto Massimo Paolone/LaPresse)

Restyling o nuovo stadio?

Nonostante l’idea passata di uno stadio ex novo, il restyling del Dall’Ara resta l’unica opera che possa garantire la candidatura a Euro2032. Ad ogni modo, Bologna è in attesa della politica per capire se sia un lavoro effettivamente conveniente: dopo che i costi sono lievitati da 80 milioni a circa 220 – includendo l’impianto temporaneo in area Caab – un nuovo stadio potrebbe risultare più economico e moderno.

Con il posticipo della scadenza, anche il summit tra Bologna e Comune potrebbe slittare a data da destinarsi. Il lavoro e le valutazione comunque continueranno anche in questi giorni, poi si scoprirà il destino del Dall’Ara.

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