Nessuno meglio di Cambiaghi in Serie A: la statistica da urlo

Il numero 28 rossoblù tra i migliori del campionato: il dato è sorprendente

Tra le note liete di questo inizio di stagione, per il Bologna di Vincenzo Italiano bisogna sicuramente inserire Nicolò Cambiaghi. Il feeling del tecnico con gli attaccanti esterni, è ormai cosa nota, non è certo un caso che sotto la Cupola del Brunelleschi sia esploso il talento di Nico Gonzalez e che sotto le due Torri Dan Ndoye abbia realizzato la sua miglior stagione. L’auspicio è che lo stesso possa ripetersi anche con il numero 28 rossoblù; le premesse in questo senso fanno ben sperare, tant’è vero che nelle prime sei giornate l’ex Empoli ha già realizzato un gol e fornito due assist.

Cambiaghi tra i migliori del campionato: la statistica

L’incipit di stagione per il classe 2000 è stato di forte impatto e non solo per i numeri appena menzionati. La prima convocazione in Nazionale è certamente il coronamento di un lavoro e una crescita impressionante. Le sue scorribande sono ormai temute dalle retroguardie avversarie, tanto che spesso l’unico modo per contrastare il suo strapotere è il fallo tattico.

Non è quindi un caso che l’esterno del Bologna sia il primo  giocatore per falli subiti dell’intera Serie A (20), gli stessi di Mattia Zaccagni e Manu Koné. Una statistica che attesta il suo spessore tecnico e la sua qualità nell’uno contro uno, ormai una costante nelle sue partite. In questa speciale classifica Nicolò ha messo alle sue spalle top player del nostro campionato come McTominay (a quota 18) e Nico Paz (dodicesimo con 12 falli subiti).

Un’ulteriore crescita negli ultimi quindici-venti metri renderebbe Nicolò un giocatore straripante, ne è fermamente convinto il tecnico Vincenzo Italiano che nel post gara di Bologna-Pisa, incensò il ragazzo evidenziando questo aspetto.

Le parole di Italiano su Cambiaghi

Era stato questo il commento del tecnico sul potenzialità del classe 2000 dopo la vittoria contro il Pisa: “Oggi spendo una parola speciale per Nicolò Cambiaghi, è in grande crescita e la convocazione con l’Italia è più che meritata. Se inizia ad aggiungere numeri importanti anche in termini di gol diventa veramente un grande giocatore”.

La convocazione in Nazionale è solamente il punto di partenza per Cambiaghi, che come aveva affermato nella conferenza stampa a Coverciano è ben conscio dell’importanza del tecnico del Bologna nel suo processo di crescita: “Devo tanto al mister, mi ha voluto fortemente ed è stato molto bravo e paziente nell’aspettarmi. Gli devo tanto, sto riuscendo a mettere in campo le mie qualità grazie alle sue idee innovative e belle. Il gioco del mister si concentra molto sugli esterni.”