Il+Bologna+vola+e+mantiene+bassi+gli+ingaggi%3A+i+dati+e+la+classifica+in+Serie+A
bolognasportnewsit
/news/82339859974/il-bologna-vola-e-mantiene-bassi-gli-ingaggi-i-dati-e-la-classifica-in-serie-a/amp/

Il Bologna vola e mantiene bassi gli ingaggi: i dati e la classifica in Serie A

In molti forse hanno pensato, anche con liceità, che l’impresa del Bologna dell’anno scorso fosse stata un episodio isolato, qualcosa di irripetibile e unico nel suo genere.

I primi mesi della gestione Italiano hanno alimentato questo sentore, che tuttavia, col passare del tempo è stato disinnescato, grazie ai favolosi risultati ottenuti dentro il campo e fuori.

Il Resto del Carlino presenta nell’edizione odierna un articolo riguardante la classifica dei monti ingaggi in Italia, paragonata alla reale graduatoria della Serie A.

Quello che lascia di stucco è la straordinaria efficienza del Bologna, sostenibile e vincente.

Bologna ultimo tra le big e non solo

Da i dati estrapolati da Calcio e Finanza, risulta che, in seguito al mercato di gennaio, il club rossoblù si collochi all’undicesimo posto delle squadre con il monte ingaggi più alto, con 36,1 milioni di euro impiegati in stipendi.

Santiago Castro esulta dopo la rete all’Atalanta (ph. bolognafc.it)

Appena davanti troviamo il Como (38,1) e il Torino (46,1): da notare come una squadra neopromossa come quella dei lariani spenda di più di una che gioca la Champions, nonostante sia cosa nota lo strapotere economico della proprietà che possiede i lombardi.

L’Atalanta, modello per eccellenza in Italia (avviato da Sartori) è ottava, con 59,2 milioni spesi, mentre Fiorentina (61,6) e Lazio (68,2) sono rispettivamente settima e sesta.

Top 5 composta da Napoli (82,9), Roma (89,7), Milan (104,3), Juventus (108,4) e Inter (141,7).

Eppure la classifica in campionato dice ben altro, con il Bologna sesto a quota 50 punti, a +6 dal Milan, +4 dalla Roma e a -2 dalla zona Champions.

Gli stipendi tra i rossoblù

La sostenibilità e l’efficacia del progetto dei felsinei sono riscontrabili anzitutto nei costi dei cartellini di giocatori come Dominguez e Castro, pagati entrambi tra i 400 e i 500 mila euro.

Sono un esempio anche i vari Holm, Beukema, Lucumi, Ndoye e Fabbian, presi a cifre che si aggirano tra i 400 e gli 800 mila euro.

Dan Ndoye (ph. bolognafc.it)

Diversi di loro, inoltre, sono arrivati con i benefici del decreto crescita e relativi sgravi fiscali sulla tassazione dell’ingaggio.

Sono solo otto, per di più, gli atleti che percepiscono annualmente dal milione netto in su: Ferguson, Casale, Pobega e Freuler un milione, Miranda 1.2, Calabria 1.5, Dallinga 1.6 e Orsolini 2.

Distanze impressionanti rispetto ai club concorrenti, che mettono a nudo la bravura di una società consapevole nei propri mezzi e alimentata da una piazza che gioisce e sogna sempre di più.

LEGGI ANCHE: Bologna, Colomba sicuro: “Tutto è possibile. Serve umiltà”

Lorenzo Lopresti

Recent Posts

Bologna, futuro sempre più lontano per Erlic in rossoblù: il punto della situazione

Dopo il doppio addio di Beukema e Ndoye, il Bologna si prepara a una nuova…

57 minuti ago

Restyling in difesa: spunta Fali Candé, la situazione

Nel corso di questa estate di mercato i movimenti del Bologna nel reparto difensivo sono…

8 ore ago

Milan: addio Jashari, dalla Spagna il sostituto

La trattativa con il Brugge vive una sorta di stallo non semplice da superare. E…

9 ore ago

Napoli: tegola per Conte, i tempi di recupero

Non arrivano buone notizie per i partenopei. Il calciatore si è fermato nell'allenamento odierno e…

10 ore ago

Chi è Diego Moreira: il talento che ha stregato il Bologna e altre due big di Serie A

E' ormai imminente il passaggio di Dan Ndoye al Nottingham Forest, il Bologna è quindi…

11 ore ago

Cessione di Ndoye, il Bologna ha fatto un nuovo affare?

Il Bologna cede Dan Ndoye per una cifra record al Nottingham Forest, un operazione che…

14 ore ago