Il difensore centrale dell’Inter è uno dei giocatori più in forma dei nerazzurri e vuole riscattarsi dopo alcuni errori decisivi lo scorso anno
L’Inter si prepara alla difficile sfida contro il Bologna di Supercoppa Italiana. La formazione di Chivu vuole riconquistare il trofeo dopo la beffa dello scorso anno in finale contro il Milan, quando i rossoneri a sorpresa superarono i cugini ben più favoriti.
Martinez e compagni arrivano all’impegno in medio Oriente dopo il successo in trasferta per due a uno contro il Genoa di De Rossi con le reti di Bisseck e Martinez. Nonostante alcune sconfitte importanti come nel derby e in Champions League contro Atletico Madrid e Liverpool, i vice campioni di Europa sono tra le formazioni più complete e pericolose in Italia.
Inter, l’ultimo precedente amaro con il Bologna
L’ultima sfida tra Inter e Bologna è quella del 20 aprile allo stadio Dall’Ara della scorsa stagione. I nerazzurri erano in piena lotta scudetto contro il Napoli e subirono al 94′ la rete decisiva di semi-rovesciata di Orsolini.
Un gol, insieme alla doppietta di Pedro in Inter-Lazio, che con il senno di poi regalò poi lo scudetto al Napoli di Conte. Un fine di stagione amaro per l’Inter che ha perso nel giro di due mesi Campionato, Coppa Italia e Champions League.
Inter, la rinascita di Bisseck dopo gli errori
Tra i giocatori più in crescita dell’Inter di Chivu c’è sicuramente Bisseck. Il difensore tedesco si è imposto come uno dei protagonisti della difesa a tre e rispetto che con Inzaghi stanno sempre di più diminuendo gli errori di lettura in fase difensiva.
Uno di quegli episodi causarono il gol di Orsolini nel finale di Bologna-Inter. Un momento non facile per il giovane difensore che grazie a tanto lavoro e al cambio di guida tecnica è maturato molto e vuole prendersi la sua rivincita con un Bologna in difficoltà in fase difensiva a livello numerico.
Prima del match con il Bologna ha parlato del suo ottimo momento dopo l’iniziale poco spazio con Chivu: “È stato difficile e impegnativo. Dopotutto, ero stato davvero bravo la stagione precedente e avevo giocato molto. Quando arriva un nuovo allenatore, sei naturalmente più motivato, ma come sapete, ho avuto la sfortuna di infortunarmi nella finale di Champions League. Di conseguenza, non ho potuto partecipare alla maggior parte della preparazione precampionato. Quindi, ho iniziato un po’ indietro.”
Sul presente: “Ma ora sono tornato a pieno titolo in squadra, ho avuto molto tempo a disposizione e sento la fiducia dell’allenatore. Ma stiamo parlando anche dell’Inter: abbiamo un gran numero di difensori di alto. Non sono uno che si lamenta, guardo sempre prima a ciò che devo migliorare. Non mi sono arreso e ora le cose stanno andando di nuovo molto bene.”
